La magia degli effetti speciali e della CGI: film cult, horror e anche serie tv!

Oggigiorno il cinema abusa così tanto della CGI, o volgarmente computer grafica, che guardando un film degli anni ’80 ci stupiamo di come siano stati capaci di realizzare certe scene senza l’utilizzo della tecnologia.

Curiosità sui primi effetti speciali!

Forse non tutti sanno che… il primo “effetto speciale” risale al 1985 quando nel cortometraggio muto The Execution of Mary, Queen of Scots diretto da Alfred Clark viene mostrata la decapitazione di Maria Stuarda sostituendo l’attrice con un manichino nella scena clou.
Tuttavia le prime tracce di effetti speciali si hanno ancora prima, con Georges Méliès, inventore di numerose tecniche come la dissolvenza, l’esposizione multipla e la fotografia time-lapse, e pioniere del genere di fantascienza con Viaggio nella Luna.
Il vero e proprio boom negli effetti speciali si ha a partire dagli anni ’60, grazie a 2001: Odissea nello spazio di Kubrick. Tra le nuove tecnologie compare l’animatronica, ovvero l’utilizzo di pupazzi meccanici resi autonomi grazie a determinati componenti elettronici (troviamo animatroni per esempio in King Kong del 1976 ed E.T. l’extraterrestre di Steven Spielberg del 1982).

Dopo il successo di Guerre Stellari e Incontri ravvicinati del terzo tipo gli investimenti nell’industria dei film fantascientifici ricchi di effetti speciali aumentano, portando così allo sviluppo della CGI (Computer-Generated Imagery). Anche dopo l’incidente di Vic Morrow con gli elicotteri avvenuto nel 1982 sul set di Ai confini della realtà, l’uso della computer grafica continua a svilupparsi, ottimizzando i risultati negli anni ’90 con Jurassic Park, Terminator 2, la trilogia prequel di Star Wars e la trilogia de Il Signore degli Anelli.

Come è possibile vedere dalle immagini sottostanti, la presenza di pannelli verdi sui set diviene sempre più invadente. In termini tecnici si chiama Chroma Key, noto erroneamente come “green screen”, e permette di unire due sorgenti video grazie ad un colore particolare che viene interpretato dalla console video come “trasparente”.

Meglio con o senza CGI?

Personalmente, facendo un confronto, è più degno di nota quel regista del passato che pur non avendo i mezzi di oggi, grazie alla sua abilità e all’ingegno, riesce a realizzare degli effetti credibili e d’impatto, piuttosto che quel film attuale dove la CGI interviene in modo così eccessivo da rendere troppo visibile e fastidiosa la differenza tra la realtà del set e l’ambientazione riprodotta in digitale. Allo stesso tempo, però, credo che per gli attori risulti più complicato recitare davanti a un uomo imbacuccato in un costumone grigio con tanto di cuffietta, piuttosto che con un attore con la maschera vera e propria di un mostro (vedi il prima e il dopo ne La Bella e la Bestia del 2017).

Ma ecco come promesso 10 scene “prima e dopo” la magia degli effetti speciali!

1-  I pirati dei Caraibi

2-  I Guardiani della Galassia

3-  Godzilla

4-  San Andreas

5-  Alice in Wonderland

6-  Io Sono Leggenda

7-  Lo Hobbit

8-  Train to Busan

Non mancano nemmeno le serie tv:

9-  The Walking Dead

10-  Game of Thrones

Nessuno

 

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